“Nessun amministratore può negare l’importanza di un tema come quello della ludopatia, che ha un impatto rilevante da diversi punti di vista, quali quello sociale e sanitario. Come Comune è importante fare qualcosa soprattutto in termini di prevenzione, per intercettare i segnali di pericolo che arrivano dai ragazzi prima che sia troppo tardi. In questo la scuola è una lente d’ingrandimento privilegiata, insieme alla famiglia”. E’ quanto ha detto l’assessore alle Politiche educative Laura Besio a Venezia.
“Come Amministrazione abbiamo realizzato diverse iniziative su questo tema che rappresenta una vera piaga sociale. Mi viene in mente una delle ultime edizioni di “Venezia in salute”, dedicata proprio alla ludopatia, ma anche gli “Itinerari Educativi” attraverso i quali abbiamo cercato di educare i ragazzi ad un uso consapevole del digitale, anche per aiutarli a capire i rischi legati al mondo online. Un lavoro importante è stato fatto anche sulle ludoteche comunali, dove abbiamo fatto un inventario dei giochi presenti, quelli sani, per andare incontro alle esigenze dei ragazzi. Tra i provvedimenti significativi cito poi anche la decisione di regalare una targa a quegli esercenti che scelgono di non installare le slot machine e il nuovo regolamento comunale in tema di giochi, che vieta l’apertura di sale slot vicino a scuole e luoghi sensibili”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG