La mafia italoamericana torna nel mirino della giustizia statunitense per un giro di scommesse clandestine. La Corte Suprema ha chiesto una cauzione di 300mila dollari (più bassa rispetto ai 400 mila iniziali) per Vincent Coppola, figlio di Michael, importante membro e spietato sicario della famiglia Genovese di New York. L’accusa nei confronti di Coppola è quella di aver fatto parte del gruppo legato alla malavita che da anni organizzava un giro di scommesse attraverso un sito della Costa Rica: il volume di gioco sarebbe di alcuni milioni di dollari ogni mese. Oltre a Coppola sono state arrestate altre 11 persone negli stati di New York, New Jersey e Florida. lp/AGIMEG