Ungheria, alcuni bookmaker internazionali hanno presentato ricorso contro l’oscuramento dei siti di gioco disposto dall’ente regolatore e sono stati temporaneamente cancellati dalla black list. L’Ungheria ha adottato una prima black list a luglio scorso, imponendo agli internet service provider di bloccare l’accesso a 10 siti di gioco – tra cui anche quelli di alcuni dei maggiori operatori europei – nei mesi successivi sono stati bloccati circa altri 15 domini. L’oscuramento ha una durata di 90 giorni e dovrebbe servire all’ente regolatore per spingere gli operatori internazionali a lasciare il mercato ungherese. Quattro operatori sanzionati hanno però chiesto l’intervento del giudice facendo leva sulla violazione del diritto comunitario, e lo stesso ente regolatore a questo punto ha deciso di sospendere provvisoriamente il blocco, dal momento che non avrebbe potuto prorogarlo fino all’esito della controversia legale. lp/AGIMEG