Olanda battuta, ma ora occorre affrontare il “muro” spagnolo: la nazionale italiana Under 21 si gioca domani sera contro le furie rosse un titolo europeo che manca in bacheca dal 2004, quando le reti di De Rossi, Bovo e Gilardino affondarono Serbia e Montenegro con il risultato di 3-0. La finale di quest’anno si presenta molto più difficile per l’Italia, che parte sfavorita secondo le quote Snai: Spagna campione d’Europa a quota, 1,45, azzurri a quota 2,45. Per il risultato al 90° minuto, nazionale iberica a quota 1,83, pareggio a 3,50, per la selezione del c.t. Devis Mangia quota 4,00. Italia e Spagna si sono già incontrate due volte nelle finali Under 21, e si conta una vittoria per parte: gli azzurri di Azeglio Vicini furono sconfitti ai calci di rigore nel 1986; mentre il risultato –sempre ai calci di rigore – fu favorevole all’Italia nel 1996, al termine di una partita infernale giocata a Barcellona davanti a 35.500 spettatori. Il 4-2 finale fece dimenticare lo 0-3 di dieci anni prima. Da segnalare anche la partita Tahiti – Nigeria di questa sera, valida per la Confederations Cup: nessuna speranza per la nazionale oceaniana, quotata 28, mentre per i campioni d’Africa la quota è 1,05. Nelle quote antepost, la Spagna scende a quota 2,20 e passa davanti al Brasile, quotato 2,40. L’Italia convince contro il Messico, la quota scende da 6,00 a 5,50. rg/AGIMEG