Da oggi in UK non sarà più possibile giocare all’Euromillions. Il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport ha bandito le puntate sulla lotteria multistatale da parte dei sudditi di Sua Maestà. Annunciato lo scorso mese di novembre, il divieto riguarda le lotterie non-UK e punta a difendere le lotterie nazionali gestite dalla Camelot. Nei mesi scorsi, annunciando la misura, il Dipartimento aveva sottolineato come “le puntate su lotterie non inglesi vadano contro l’articolo 95 del Gambling Act del 2005” e che vi sarebbe un “rischio concreto che le giocate sull’Euromillions influenzino negativamente le vendite della lotteria nazionale, e di conseguenza la quota destinata alle good causes potrebbero diminuire”. A tal riguardo, nei giorni scorsi un Comitato trasversale di Parlamentari del Regno Unito ha lanciato l’allarme sul calo degli introiti destinati dalla lotteria nazionale a iniziative volte al sociale, come istruzione, sanità e sport, quantificabile in un -15% solamente nell’ultimo anno.
L’Euromillions perde in questo modo uno dei Paesi più vincenti nella storia del gioco. In 14 anni – dal febbraio 2004, quando è stato lanciato il gioco, all’ultimo concorso di martedì 3 aprile 2018 – sono stati assegnati complessivamente 446 premi milionari. Il Regno Unito è primo nella speciale classifica dei jackpot vinti, con 3,4 miliardi di euro, seguito dalla Spagna con 3,3 miliardi e dalla Francia con 3,1 miliardi. cr/AGIMEG
