Uk, regole più restrittive per la pubblicità sui giochi: salvaguardia dei giocatori e nuovi standard per bonus e scommesse tra le novità in vigore dal 2 aprile

La Gambling Commission ha accolto favorevolmente le nuove regole più restrittive in campo pubblicitario: i nuovi standard sono incentrati sugli spot che salvaguardino i giocatori problematici e sulle scommesse e bonus gratuiti. I nuovi standard, annunciati oggi dalla Committees of Advertising Practice (CAP) e che saranno applicati dalla Advertising Standards Authority (ASA), entreranno in vigore il 2 aprile 2018 e prevedono di: limitare gli annunci che creano un senso di urgenza inappropriato come quelli che prevedono l’offerta “Bet Now!” durante gli eventi live; ridurre la banalizzazione del gioco d’azzardo (a esempio incoraggiando il gioco ripetitivo); prevenire approcci che forniscono una percezione irresponsabile del rischio o del controllo (a esempio “Bonus senza deposito”); fornire maggiori dettagli sui comportamenti problematici del gioco d’azzardo; evitare un’indebita attenzione al denaro; fornire maggiori dettagli sui gruppi vulnerabili, come i giocatori problematici, che i professionisti del marketing sono chiamati a proteggere. Inoltre sono stati pubblicati ulteriori chiarimenti riguardanti i termini e le condizioni per le scommesse gratuite e i bonus: la CAP ha delineato le linee guida affinché termini e condizioni siano al massimo a un solo clic dalla pagina in cui si gioca, garantendo equità e trasparenza per i consumatori. «I nuovi standard pubblicitari hanno stabilito prospettive chiare per l’industria del gioco d’azzardo – ha detto Ian Angus, direttore del programma della Gambling Commission –  Le aziende che lavorano nel settore non devono fare pubblicità incoraggiando comportamenti di gioco problematici. I consumatori devono essere in grado di fare scelte informate su come e quando giocare e non sentirsi spinti a prendere decisioni che potrebbero causare loro danni. Prevediamo che le aziende del gioco d’azzardo rivedranno ora le nuove linee guida e adegueranno di conseguenza qualsiasi tipo di operazione di marketing e pubblicitaria. Non esiteremo a muoverci contro coloro che non prendono sul serio le loro responsabilità». La Gambling Commission ha già multato un operatore di gioco d’azzardo online per aver ripetutamente ingannato i consumatori con pubblicità relative ai bonus gratuiti. fm/AGIMEG