La spesa totale (GGY) dell’industria del gioco in Gran Bretagna, nell’ultimo anno fiscale tra ottobre 2017 e settembre 2018, è stata di 14,5 miliardi di sterline (al cambio oltre 16,4 miliardi di euro). In diminuzione dell’1,4% invece i 106.670 dipendenti nel settore del gioco d’azzardo. A settembre dello scorso anno – riferisce la Gambling Commission UK – erano 8.423 i negozi di scommesse, l’1,5% in meno rispetto marzo 2018, e 650 le sale bingo, l’1,1% in meno. I casinò sono cresciuti di un punto percentuale fino a 152 unità mentre le sale giochi (1.639) autorizzate in Gran Bretagna diminuiscono del 5,3%. Il gioco online ha registrato un incremento del 2,9% da aprile 2017 a marzo 2018, con una quota di mercato del 39%, in crescita dell’1,2%. Le macchine da gioco in Gran Bretagna sono 183.813, aumentate del 2,4% da aprile 2017 a marzo 2018. Cresciuti anche i contributi per le good causes: con £ 1,5 miliardi la National Lottery ha aumentato dello 0,3% i contributi versati da aprile 2017 a marzo 2018, mentre le altre società che gestiscono le lotterie con £ 314 milioni hanno investito nelle buone cause il 5,1% in più. mo/AGIMEG