Gran Bretagna, la Gaming Commission ha avviato una consultazione per definire in quali esercizi possano essere istallati gli apparecchi da intrattenimento di classe B, in cui sono ricomprese anche le Fobt. La Commissione intende modificare le Licence Conditions and Codes of Practice, il codice che si applica agli operatori di gioco, per consentire – salvo una serie di eccezioni considerate a basso rischio – l’offerta di prodotti di gioco esclusivamente nei bingo, nei casinò e nei betting shop. In particolare in questo modo si punta a razionalizzare la distribuzione delle Fobt, questi terminali da tempo sono al centro di forti polemiche per l’importo delle giocate – fino a 300 sterline al minuto – che accettano. “Dopo aver osservato quello che avviene in pratica, abbiamo chiesto una serie di consulenze, e siamo giunti alla conclusione che l’attuale definizione ‘primary gambling activity’ – locali in cui venga svolta come attività principale quella di gioco – si presti a fraintendimenti, e non sia abbastanza solida sia in termini legali che operativi” hanno spiegato dalla Commissione. La consultazione si concluderà il 22 febbraio, secondo le previsioni della Commissione le modifiche entreranno in vigore entro il 2016. lp/AGIMEG