In UK la Gambling Commission ha rafforzato le misure a tutela dei giocatori. Le imprese di gioco d’azzardo dovranno utilizzare infatti solamente i fornitori che soddisfano gli standard aggiuntivi stabiliti dalla Commissione, come i nuovi requisiti previsti nei regolamenti per la risoluzione alternativa delle controversie (ADR). Gli standard aggiuntivi riguardano aspetti quali il servizio clienti, il processo decisionale e la governance. Le nuove regole entreranno in vigore il prossimo 31 ottobre e interesseranno tutte le licenze (compresi i licenziatari remoti) ad eccezione delle licenze tecniche e del software di gioco delle gaming machines. I nuovi requisiti si concentrano maggiormente sui risultati dell’identificazione e dell’interazione con i clienti che potrebbero essere a rischio o subire danni associati al gioco d’azzardo, nonché valutare l’impatto che l’interazione ha su un singolo consumatore e l’efficacia dell’approccio globale delle imprese. Le nuove regole garantiranno inoltre che i fondi forniti dalle imprese di gioco per soddisfare i requisiti della loro licenza siano mirati a sostenere la Strategia nazionale per ridurre i danni da gioco d’azzardo in Gran Bretagna. Queste nuove regole sui fondi da destinare alla lotta contro la ludopatia entreranno in vigore il 1° gennaio 2020 e interesseranno tutte le licenze. Paul Hope, direttore esecutivo della Gambling Commission, ha dichiarato: “Questi cambiamenti sono stati progettati per rendere il gioco più equo e sicuro per i consumatori e ci aspettiamo che le società di gioco rispettino le loro responsabilità in questi settori”. lp/AGIMEG