UK, Betting and Gaming Council: “Casinò e sale scommesse devono riaprire per contribuire all’economia invece di aspettare i sussidi del Governo”

UK, il Betting and Gaming Council ha invitato il Governo ad adottare un “approccio guidato dalla scienza” al fine di consentire ai casinò e ai negozi di scommesse di riaprire in sicurezza quando terminerà il lockdown annunciato a partire dal prossimo 5 novembre in tutta l’Inghilterra. Il BGC, che rappresenta l’industria regolamentata delle scommesse e dei giochi nel Regno Unito, ha affermato che non ci sono prove che le sale scommesse abbiano contribuito alla diffusione del virus. “Da quando hanno riaperto i battenti in estate, i casinò e le sale scommesse hanno operato in sicurezza – ricorda il BGC – contribuendo con entrate fiscali vitali all’erario e, nel caso dei negozi di scommesse, milioni di sterline alle corse di cavalli in prelievi e pagamenti dei diritti dei media, ma dopo l’annuncio del Premier Boris Johnson tutti i casinò e i negozi di scommesse in Inghilterra saranno costretti a chiudere di nuovo almeno fino al 2 dicembre”. L’amministratore delegato della BGC Michael Dugher ha detto che è fondamentale che quando l’ultimo lockdown sarà revocato, i casinò e le sale scommesse possano riaprire dal primo giorno in modo che possano tornare a contribuire all’economia piuttosto che fare affidamento sui sussidi del governo. “Niente è più importante per il nostro settore della sicurezza del nostro personale e dei nostri clienti, motivo per cui vogliamo contribuire allo sforzo nazionale per sconfiggere questo virus”, ha detto Dugher, “ma quando ne usciremo il Governo deve avere un approccio guidato dalla scienza ed evitare le decisioni arbitrarie ed inutili che hanno portato alla chiusura casuale di casinò e negozi di scommesse, che danneggiano l’occupazione e le entrate del Tesoro. È anche importante che quando l’ultimo blocco sarà terminato, i negozi di scommesse possano aprire in sicurezza insieme ad altri punti vendita non essenziali, come accaduto a giugno. Il governo deve anche riconoscere che un settore delle scommesse sano è vitale per il finanziamento dello sport e che i negozi di scommesse in particolare sono fondamentali per il finanziamento delle corse ippiche”. lp/AGIMEG