UK, 93 comuni tornano alla carica su limiti giocate Fobt: “A rischio 23 milioni di cittadini”

I comuni di Inghilterra e Galles tornano alla carica per abbattere il limite di giocata ai terminali Fobt (fixed odds betting terminal) da 100 a 2 sterline. Già lo scorso mese di luglio 93 comuni – capeggiati da quello di Newham – avevano sottoscritto un disegno di legge per sollecitare l’intervento del Governo, in modo da ridurre la presenza dei betting shop nelle regioni più a rischio e per rendere l’offerta maggiormente sostenibile. Un invito caduto nel vuoto e che ora i Comuni ripresentano al Governo affinché la situazione cambi nel 2016. Le maggiori restrizioni riguardano proprio i controversi Fobt, i terminali da anni al centro delle polemiche per gli importi delle puntate che accettano – in alcuni casi fino a 300 sterline al minuto – e per la rapidità con cui questi soldi possono essere spesi. “Il Governo deve ascoltarci e prendere una decisione a sostegno dei 93 comuni che rappresentano circa 23 milioni di persone”, ha detto il sindaco di Newham, Robin Wales. Pronta la risposta della Association of British Bookmakers. Un portavoce ha detto che “il governo ha preso una decisione su questo tema appena sei mesi fa e ha sottolineato che le autorità locali hanno poteri sufficienti, tramite il processo di autorizzazione, a gestire la presenza di negozi”. lp/AGIMEG