UIF – Bankitalia: “Nel 2019 segnalazioni ricevute da prestatori di servizi di gioco cresciute del +27,7% a 6.470”

“Nel secondo semestre del 2019 la UIF ha ricevuto 54.621 segnalazioni di operazioni sospette, in aumento rispetto a quelle pervenute nel periodo corrispondente del precedente anno (+12,2 per cento). Nell’anno sono state acquisite 105.789 segnalazioni, con un aumento del 7,9 per cento rispetto al 2018″. E’ quanto si legge nei “Quaderni dell’antiriciclaggio – Collana Dati statistici II-2019”, pubblicati dall’Uif – Unità di informazione finanziaria per l’Italia. “La crescita del secondo semestre è determinata dalle segnalazioni di riciclaggio, che hanno raggiunto le 53.773 unità (+13,2 per cento), in assoluto il numero più elevato di segnalazioni della specie ricevuto in un periodo di 6 mesi. Sotto il profilo della ripartizione territoriale si osserva l’incremento delle segnalazioni relative a operazioni effettuate in Lombardia (da 9.288 del secondo semestre 2018 a 10.954 di quello in esame), nel Lazio (da 4.697 a 5.662), in Sicilia (da 2.898 a 3.765) e in Emilia-Romagna (da 3.325 a 3.910), mentre registrano una contenuta diminuzione quelle relative alla Toscana (da 3.613 a 3.540)”.
Le segnalazioni ricevute dai prestatori di servizi di gioco sono state in totale, nel 2019, 6.470, in aumento del +27,7% rispetto alle 5.067 del 2018, ripartite in 3.100 nel primo semestre e 3.370 nel secondo semestre dello scorso anno. Le segnalazioni ricevute dai prestatori di servizi di gioco hanno rappresentato il 6,1% (nel 2018 la percentuale era del 5,2%) delle segnalazioni totali. I prestatori di servizi di gioco hanno utilizzato in media 61 giorni (contro i 52 giorni dell’anno precedente) per le segnalazioni, contro i 292 della pubblica amministrazione. cr/AGIMEG