“Date le proprie competenze in materia di mercato unico e, a seguito dell’entrata in vigore del trattato di Lisbona, in materia sportiva, non ritiene la Commissione che sia opportuno attivarsi per garantire l’imparzialità degli arbitraggi nei campionati nazionali attraverso la strutturazione di un meccanismo di nomina di arbitri internazionali di riconosciuta fama, onestà e integrità morale? ” Lo chiede l’eurodeputato Buonanno in un’interrogazione alla Commissione riferendosi “al top match italiano Roma/Juventus di domenica 5 ottobre” che “sarebbe stato caratterizzato da un arbitraggio negligente, imperito e non all’altezza dell’incontro. Quest’ultimo sarebbe stato deciso da scelte arbitrali discutibili che hanno suscitato molto clamore in Italia”. Secondo Buonanno, “certe decisioni arbitrali non incidono solo sul risultato della partita, ma anche sul portafoglio dei risparmiatori e degli scommettitori, i quali investono o scommettono sulla base del rispetto dei principi di sportività, lealtà e integrità morale che dovrebbero connotare ogni manifestazione sportiva in generale, e che in questo contesto assumono un’importanza ancora maggiore, dato il peso economico degli incontri”. lp/AGIMEG