Luca Turchi, Direttore Ufficio Controlli dell’Agenzia Dogane e Monopoli è intervenuto durante la Tavola Rotonda “Oltre il divieto: la ricerca di una regolamentazione ADV sostenibile” all’IGE – Italian Gaming Expo – 2025 di Roma.
“La cosa più importante nell’ambito della pubblicità è quello della chiarezza. Questo settore, lo ricordo, non è come gli altri poiché al cui interno ci sono criticità particolari. Una delle criticità più importanti è proprio la tutela del giocatore dal punto di vista della salute e per questo motivo non è un settore economico paragonabile agli altri”, ha detto.
“Speriamo che saremo in questa situazione di limbo solo fino al 30 aprile. È chiaro, a mio avviso, che sarà fondamentale la capacità di autoregolarsi. Già da qualche giorno vediamo alcuni spot televisivi, a mio avviso fatti bene, che ricordano la patologia. Tuttavia, anche questi spot sono stati oggetto di attacchi. Ciò che riteniamo fondamentale è che ci sia chiarezza da parte delle linee guida e che i concessionari diano una piena condivisione al messaggio che va portato al giocatore. In questo momento, ancora oggi, a 25 anni dalla regolamentazione del mercato, molte persone non sanno distinguere tra ciò che è legale e ciò che non lo è, come dimostrato dalle recenti notizie.
Per questi motivi, ben vengano delle pubblicità sul settore che seguano linee guida chiare e con gli operatori in grado di adeguarsi, in modo tale da permettere al giocatore di riconoscere gli operatori legali”, ha concluso. ac/AGIMEG
