Un ragazzo di 23 anni residente a Sydney comparirà mercoledì davanti alla Bankstown Local Court, dopo essere stato arrestato con l’accusa di aver gestito una presunta truffa online che avrebbe provocato perdite per oltre 1,2 milioni di euro (circa 2 milioni di dollari australiani).
Secondo quanto riferito da news.com.au, le indagini della polizia del New South Wales sono iniziate nell’agosto 2023 a seguito di numerose segnalazioni relative a un’attività sospetta riconducibile a una piattaforma di gioco. Le autorità ritengono che almeno 14 persone siano state coinvolte e abbiano perso ingenti somme dopo essere state convinte della legittimità del sito.
Il sospettato si è presentato spontaneamente alla stazione di polizia di Bankstown martedì ed è stato formalmente accusato di 14 reati, tra cui ottenimento fraudolento di vantaggio economico, produzione di documenti falsi a scopo di lucro e estorsione con minaccia.
Il giovane è attualmente detenuto in attesa di comparire davanti a un magistrato per rispondere alle accuse.
Nel frattempo, le indagini proseguono per chiarire se vi siano ulteriori persone coinvolte, sia tra le vittime che tra eventuali complici del presunto schema fraudolento.
Secondo l’Australian Communications and Media Authority (ACMA), le frode online legate al gioco sono in aumento nel Paese, con un numero crescente di utenti che vengono attirati da piattaforme fittizie che promettono guadagni rapidi ma operano con finalità ingannevoli. ng/AGIMEG
