Tronzano (Ass. Attività produttive Piemonte) ad Agimeg: “Necessario aggiornare legge regionale sul gioco per dare dignità ai lavoratori che perdono posti di lavoro per un accanimento ideologico insensato”

“Prevenzione e salute rimangono temi prioritari cosi come la salvaguardia dell’occupazione e la tutela degli investimenti fatti dagli imprenditori a seguito di una legge nazionale che ha reso il gioco legale. Una cosa mi balza all’occhio nella ricerca ed è la questione legalità; essa conferma che ci sono opinioni diverse. Per quanto mi riguarda mi affido alle parole di vari procuratori antimafia, in particolare De Raho, che dicono di come il gioco legale contrasti l’infiltrazione della criminalità e di come serva più gioco legale e non proibizionismo per ostacolare il malaffare”. Lo ha detto ad Agimeg l’Assessore alle Attività produttive della Regione Piemonte, Andrea Tronzano, commentando la presentazione in commissione congiunta terza, quarta e Legalità della relazione alla clausola valutativa della legge regionale 9/2016 (Contrasto al gioco d’azzardo). “La necessità politica di aggiornare la legge rimane quindi ineludibile tenendo anche conto che i lavoratori del comparto hanno la stessa dignità degli altri lavoratori ed oggi stanno soffrendo perché stanno perdendo il loro posto di lavoro a seguito di un accanimento ideologico insensato”. cr/AGIMEG