Totocalcio, Giacomelli (sottosegr. Mise) “Francobollo omaggio doveroso ad uno storico concorso”. Todini (pres. Poste Italiane) “Da sempre riserviamo al calcio attenzione costante”

“E’ impossibile racchiudere in poche righe i sogni, le speranze, le passioni, la rabbia e le illusioni che hanno accompagnato la lunga storia della Schedina – dichiara Antonello Giacomelli, Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, in occasione della presentazione del francobollo per i 70 anni del Totocalcio -. Sarebbe bello raccogliere tutti gli omaggi che film, canzoni e libri italiani hanno dedicato ai riti del Totocalcio, un percorso affascinante e umanissimo capace di entrare in sintonia con le corde profonde della comunità nazionale e che ha attraversato le trasformazioni economiche, sociali, culturali del Paese. E’ un omaggio doveroso questa emissione, un omaggio da parte dello Stato a un tratto della vita sociale che ha accompagnato il cammino dell’Italia dalle macerie della guerra alla rivoluzione digitale”. “Intere generazioni – ha osservato Luisa Todini, Presidente Poste Italiane – hanno legato il sogno di una vita migliore alla corretta compilazione della mitica schedina, confidando non solo nella fortuna ma anche in una approfondita conoscenza del calcio e dei suoi protagonisti; una competenza a sua volta frutto di una passione che da sempre unisce praticamente tutti gli italiani. Il francobollo per i 70 anni del Totocalcio è dunque il giusto omaggio non ad un semplice concorso a premi, ma ad un fenomeno di costume che occupa un posto molto importante nella memoria collettiva del nostro Paese. Per queste ragioni Poste Italiane – ha concluso la presidente Todini – da sempre riserva al calcio, una delle eccellenze del nostro Paese a livello internazionale, un’attenzione costante nelle numerose emissioni filateliche, sottolineandone la capacità di coinvolgimento in termini di identità nazionale e come strumento attivo di inclusione sociale”. lp/AGIMEG