“La notizia di decine di arresti di persone ritenute appartenenti ad un’associazione a delinquere con a capo Salvatore Nicitra, ritenuto uno degli ex boss della Banda della Magliana, per il monopolio criminale del gioco d’azzardo nell’area Nord della Capitale, deve imporre una riflessione generale sul tema”. E’ quanto ha detto Maricetta Tirrito, Portavoce del Comitato dei collaboratori di giustizia italiani (COGI). “Le mafie agiscono sempre sui più deboli, sfruttando le loro fragilità. La crescita di alcuni quartieri della Capitale ha portato con sé l’intervento subdolo di certi personaggi che attraverso attività considerate innocue come il ‘gioco’, hanno preso invece nelle proprie mani la vita delle persone fino a strangolarla. La loro attività esplicita nel gioco d’azzardo è una delle questioni spesso sottovalutate dagli stessi commercianti che ospitano le macchinette”, ha aggiunto. “Il primo passo da fare è riuscire ad avere una fotografia reale dell’esistente. Per questo è importante che la Regione Lazio utilizzi al meglio l’Osservatorio sulle ludopatie presentato a ottobre 2019, per mettere a sistema le informazioni provenienti dalle ricevitorie autorizzate, collegando i dati con le segnalazioni arrivate ai Sert e quelle derivanti dalle operazioni di polizia volte a scovare l’illegalità. Dopo aver avuto un quadro chiaro dell’esistente, bisogna agire sulla prevenzione e sull’assistenza nei confronti di chi entra nel girone dantesco del gioco d’azzardo. Il resto lo fanno già con grande efficacia le forse dell’ordine, ma quello è l’ultimo tratto di una strada tortuosa e dolorosa che va interrotta per tempo”, ha continuato. “La Regione Lazio ha stanziato un fondo di 620.000 euro per un percorso formativo sulle ludopatie che vede come soggetti attuatori la ASL Roma 1, la Asl Roma 4, la Asl Frosinone e la Asl Rieti, per un programma che dura 4 anni. Il 2020 ci ha già consegnato un quadro a tinte fosche, è dunque fondamentale capire che fine facciano quei soldi e con quali risultati vengano spesi”, ha concluso. cdn/AGIMEG