Giro di vite in UK contro l’utilizzo di carte di credito per scommettere. Il Partito Laburista starebbe valutando la possibilità di introdurre questo divieto per ridurre la dipendenza di gioco, andando a colpire i mezzi di pagamento per acquistare le scommesse. Ogni anno sono miliardi le transazioni effettuate con le carte di credito, emerge da un rapporto commissionato dal leader del partito laburista, Tom Watson, che sarà presentato nei prossimi giorni, nel quale saranno contenute anche alcune linee guida per ridimensionare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico. Numeri alla mano, le grandi compagnie del gioco online britannico hanno indicato che tra il 10% e il 20% dei 43 miliardi di sterline depositati ogni anno – quindi fino a 8,6 miliardi – sono stati movimentati tramite carte di credito. “La dipendenza da gioco è un problema – ha dichiarato Watson al Guardian – e ci sono troppe poche protezioni per i giocatori a rischio. L’utilizzo di carte di credito consente ai giocatori di utilizzare denaro che non si possono permettere, è una cosa che vogliamo proibire”. Secondo il Partito Laburista, oggi sono circa 430 mila le persone nel Regno Unito con problemi legati al gioco. lp/AGIMEG