Harrie Temmink rappresentante della Commissione Eu ha dichiarato durante la decima Conferenza sugli studi del gioco d’azzardo: “Il gioco è una normale attività, ma che per una percentuale dello 0,2-0,3% della popolazione rappresenta il rischio di sviluppare un disordine o una dipendenza. Per questo motivo, il fatto che le persone siano esposte ad un’offerta di gioco online sempre in aumento, giustifica le misure di tutela e le regole messe in atto dagli stati stessi. La divergenza che esiste in Europa in questo momento riguardo alla normativa sul gioco d’azzardo online risulta anche dal fatto che molti stati stanno definendo le norme in materia. glm/AGIMEG