Il Tar Lazio accoglie il ricorso intentato da una ricevitoria del Lotto che si era vista revocare la concessione per aver versato in ritardo i proventi del gioco. L’esercizio aveva fatto leva sul fatto che alcuni ritardi facevano riferimento a settimane successive, quindi in sostanza andavano considerato con un’unica violazione. Il Tar sottolinea che la stessa Amministrazione con una circolare del 2016 aveva stabilito che “qualora i ritardi nei versamenti dei proventi del gioco del lotto effettuati dai ricevitori siano consecutivi … i ritardi in parola potranno essere considerati come unica violazione”. lp/AGIMEG