Tar Lazio, rinviato al 19 novembre il ricorso Codacons per accedere agli atti relativi alle campagne di informazione e prevenzione sulle ludopatie che i concessionari degli apparecchi sono tenuti a varare ogni anno. Secondo quanto si apprende al termine dell’udienza in camera di consiglio, il Collegio assegnato all’Avvocatura di Stato e all’Aams alcune settimane di tempo per chiarire se esista una documentazione in merito, e se possa essere visionata. Il Codacons nel ricorso argomenta che l’art. 14 dello schema di convenzione prevede che i Monopoli ogni anno pubblichino un piano di intervento sulle campagne di informazione e comunicazione sul gioco patologico. I concessionari – sulla base del piano – sono tenuti quindi a elaborare delle proprie campagne, che dovranno poi essere approvate da Piazza Mastai. Le concessionarie sono tenute anche a stanziare i fondi necessari, entro un limite massimo di 1 milione di euro l’anno. L’associazione dei consumatori nel ricorso rileva che le nuove concessioni siano state stipulate nel marzo 2013, i Monopoli quindi dovrebbero aver elaborato il primo piano di intervento. Il Codacons – in quanto esponente dell’Osservatorio sulle ludopatie istituito in seno all’Aams – ha quindi chiesto ai Monopoli di poter visionare il piano e gli eventuali progetti sottoposti dalle concessionarie, e ha quindi impugnato il diniego di fronte al giudice amministrativo. Il ricorso aveva già subito un primo rinvio a luglio, disposto in quel caso per consentire al Codacons di integrare il contraddittorio. gr/AGIMEG