Il presidente della Seconda Sezione del Tar Lazio non sospende con decreto le fasce orarie contro il gioco adottate da Roma Capitale, ma fissa la camera di consiglio – in cui la domanda di sospensiva verrà discussa nuovamente, questa volta di fronte all’intero collegio – al 1 agosto prossimo. Nel decreto cautelare appena pubblicato, il Presidente spiega che “non sussistono le condizioni per l’accoglimento dell’istanza cautelare anzidetta”. gr/AGIMEG