Tar Emilia-Romagna: “Questore ha facoltà di sospendere l’attività delle sale slot qualora mettano in pericolo l’ordine pubblico”

Il titolare di una sala slot ha presentato un ricorso al Tar dell’Emilia-Romagna per contestare il provvedimento di sospensione dell’attività di 15 giorni emesso dal Questore di Modena per la presenza di numerose persone pregiudicate e di un aggressione avvenuta al suo interno. A tal proposito il tribunale ha affermato che “ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. il Questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. Qualora si ripetano i fatti che hanno determinato la sospensione, la licenza può essere revocata”. Per questo motivo il Tar dell’Emilia-Romagna conferma la legittimità del provvedimento del Questore di Modena e rigetta il ricorso. ac/AGIMEG