Tar Campania: “Giusto revocare la licenza per i tabacchi alla ricevitoria che perde la concessione per la raccolta del Lotto”

La revoca della concessione del Lotto “integra una fattispecie di perdita delle condizioni soggettive della concessione per la vendita al pubblico dei tabacchi lavorati, tale da determinare le condizioni per la decadenza dalla gestione della rivendita”. Lo ribadisce il Tar Campania in una sentenza con cui respinge il ricorso di una ricevitoria che dopo essere incorsa in una causa di decadenza della concessione per la raccolta del gioco, era stata spogliata anche di quella per la vendita di tabacchi. Il giudice sottolinea che la ratio della norma è “nel venire meno del rapporto di fiducia nei confronti del ricevitore-rivenditore, a causa della reiterata violazione delle norme di legge aggravata dalla qualità che il titolare della rivendita ricevitoria assume, con l’affidamento della concessione in gestione della ricevitoria, di agente contabile per conto dell’Amministrazione”. Il Collegio respinge anche le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal titolare dell’esercizio (quest’ultimo aveva bollato come abnorme la scelta del Legislatore di disporre anche la revoca della concessione per i tabacchi). Il giudice sottolinea tuttavia che il titolare della rivendita svolge un’attività “connotata da un particolare dovere di fedeltà, sicché la decadenza dalla concessione del lotto costituisce causa di per sé ragionevolmente idonea a rompere anche il rapporto di fiducia in ordine al diverso rapporto relativo alla rivendita dei generi di monopolio e quindi a cagionare la decadenza della titolarità della stessa”. lp/AGIMEG