“Non appare smentito l’accertamento di esercizio da parte di altri soggetti delle attività riservate al titolare del patentino”. Con questa motivazione il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo (Sezione Prima) ha respinto un ricorso per l’annullamento del provvedimento dell’Agenzia Dogane Monopoli, Ufficio dei Monopoli per l’Abruzzo, settore patentini, con il quale veniva disposta la soppressione del patentino per la rivendita di generi di monopoli con effetto immediato. Per i giudici infatti la “coesistenza, negli stessi locali, di due attività distinte, l’una per l’esercizio dell’attività di bar (…) e l’altra di rivendita di generi di monopolio e di gestione di apparecchi d’intrattenimento, non trova riscontro nella documentazione in atti, né nel contratto di cessione di ramo d’azienda”. lp/AGIMEG