Il Tar Lazio non conferma la sospensiva a Codere e Netwin nel ricorso sul numero di slot da tagliare, e rinvia tutto all’udienza di merito del 23 maggio prossimo. “La trattazione di merito del ricorso risulta già fissata l’udienza pubblica del 23 maggio 2018 e ritenuto che la sollecita definizione del giudizio sia idonea a tutelare adeguatamente le esigenze della parte ricorrente” scrive il Collegio nell’ordinanza appena pubblicata. Le concessionarie avevano ottenuto a fine febbraio un decreto cautelare dal Presidente della Sezione, che però il Collegio ha ritenuto di “non dover confermare”. Il 23 maggio si discuterà anche sulla richiesta di rinvio della questione alla Corte Costituzionale.
Il ricorso si inserisce nell’iter di riduzione della rete deciso dal Governo, già a dicembre le concessionario hanno ridotto il proprio parco macchine del 15% e entro fine aprile il numero complessivo di slot dovrà scendere a 265mila. La controversia riguarda però il numero di macchine che ciascun operatore dovrà dismettere, in sostanza non è chiaro a quale dato occorra fare riferimento per calcolare il taglio. Secondo alcuni operatori occorre fare riferimento al parco esistente al 31 dicembre 2016. Con il decreto attuativo del luglio 2017, il Mef ha invece preso come riferimento il paniere controllato nel settembre 2017. In questo lasso di tempo, Codere e Netwin hanno attuato una politica espansiva, acquisendo delle quote di mercato degli altri concessionari, ad esempio Codere – pur avendo tagliato le slot previste in base al parco controllato al 31 dicembre 2016 – ha poi riacquisito circa 2500 nulla osta. Gli altri operatori – la maggior parte dei quali si è costituito nel ricorso per contrastare le tesi delle due – sottolineano che sarebbero chiamate a compensare la quota di spettanza di Codere e Netwin. gr/AGIMEG