Nel 2020 l’operatore statale svedese Svenska Spel, nonostante la crescita dei ricavi dal gioco online, non è riuscito a compensare le perdite subite sulla rete fisica a causa della chiusura delle sue attività per il coronavirus. I ricavi netti da gioco sono stati pari a 7,67 miliardi di corone svedesi, al cambio oltre 761 milioni di euro, in calo del 9% rispetto all’anno precedente. La chiusura della catena di casinò terrestri, a seguito della pandemia di coronavirus, ha portato ad una riduzione di 777 milioni di corone svedesi. L’operatore ha affermato che la sua attività digitale è stata in forte crescita, rappresentando il 46% delle entrate nel 2020, rispetto al 35% del 2019. Anche l’attività della lotteria ha battuto i record di vendite online durante il quarto trimestre. L’utile operativo del gruppo è sceso del 3% dal 2019 a 2,4 miliardi di corone svedesi. “Abbiamo una buona redditività per il Gruppo e rafforziamo il margine operativo sia per il trimestre che per l’intero anno 2020, nonostante il fatto che i nostri casinò fisici siano stati chiusi per tre trimestri”, ha detto Patrik Hofbauer, Presidente di Svenska Spel. lp/AGIMEG