“Il fatto che il regolamento del gioco d’azzardo svedese sia in procinto di passare da un monopolio a un sistema di licenze non diminuisce la necessità di un ordine nella fase di transizione”. E’ quanto ha detto Gustaf Hoffstedt, segretario generale dell’associazione svedese degli operatori di gioco (BOSS), che ha messo in evidenza un conflitto di interesse nella decisione di rinnovare la licenza, anche per l’anno 2016, all’operatore di corse ippiche AB Trav och Galopp’s (ATG), un cui membro del consiglio direttivo, Johan Carlson, è anche direttore della Public Health Agency, l’agenzia di sanità pubblica che deve dare il proprio placet nell’autorizzazione per la concessione delle licenze. Un conflitto di interesse evidente per Hoffstedt, che ha sottolineato come “il Governo non sia stato informato circa l’attuale situazione di conflitto di interessi e ha quindi deciso di assegnare la licenza senza avere accesso a informazioni di importanza cruciale”. lp/AGIMEG