Tre sbadati vincitori hanno giocato al SuperEnalotto con opzione Superstar nel periodo tra il 21 febbraio ed il 16 aprile, aggiudicandosi il premio da 500mila eruo dell’iniziativa SuperVincitore messo in palio per celebrare i 15 anni di SuperEnalotto. I vincitori sbadati – di Catania, Firenze e Roma – hanno 90 giorni di tempo per riscuotere la somma dalla data della vincita. Secondo i dati dell’ Ufficio Servizio Premi Giocatori risultano infatti non riscosse: la vincita realizzata sabato 23 marzo a Firenze presso il punto di vendita Chiosco Degli Sportivi situato in Via degli Anselmi; la vincita realizzata giovedì 4 aprile a Catania presso la ricevitoria Tabacchi Marchese sita in via Etnea 402; l’ultima vincita realizzata a Roma il 16 aprile presso la Tabaccheria De Amicis in Viale XXI Aprile, 73. Secondo le dichiarazioni dei titolari dei punti vendita fortunati i SuperVincitori sono tutte persone del posto. Il titolare della ricevitoria Chiosco Degli Sportivi aveva dichiarato che, considerando l’orario della giocata, le 19.00, il vincitore era senz’altro una persona del posto, magari il titolare di un’attività commerciale, che aveva finito di lavorare, un cliente quindi abituale. Stessa cosa per il titolare della ricevitoria di Catania, che aveva dichiarato che il SuperVincitore era un cliente abituale della sua ricevitoria, un uomo molto distinto, pensionato di circa sessant’anni con tanto bisogno di quei soldi. Stessa cosa per la proprietaria della tabaccheria de Amicis. Durante la festa in ricevitoria aveva dichiarato: “Ho idea di chi sia il SuperVincitore. Si tratta di una persona che ha circa 50 anni, un impiegato statale, anche perché nella zona ci sono moltissimi uffici pubblici”. lp/AGIMEG