dal nostro inviato – Lottomatica si rivolge al Tar Lazio per la gara bando del SuperEnalotto – che a luglio si è aggiudicata la Sisal – per accedere agli atti e in particolare per visionare l’offerta tecnica della competitor. La Sisal, nell’udienza che si è appena conclusa, ha sostenuto che la richiesta di accesso agli atti avanzata da Lottomatica sarebbe tardiva. Quest’ultima ha comunque reiterato la domanda, e il Collegio si pronuncerà con ordinanza nelle prossime 24/48 ore. Fissata anche la data dell’udienza di merito, che si terrà il 3 giugno prossimo. Esaminando l’offerta tecnica, Lottomatica intende valutare che l’offerta economica avanzata da Sisal sia sostenibile. Secondo Lottomatica infatti la competitor si sarebbe offerta di pagare una somma troppo elevata. A fonte di una basa d’asta di 100 milioni di euro, la Sisal ne ha offerti 222, contro i 130 proposti da Lottomatica, e i 100 della Sazka, terzo soggetto che ha partecipato al bando, ma poi non lo ha impugnato. Sisal ha battuto le rivali anche per quanto riguarda l’aggio, ovvero la percentuale delle giocate che tratterrà come compenso. In questo caso le offerte dovevano essere al ribasso, la Sazka chiedeva il 4,5%, Lottomatica l’1,5, Sisal è scesa allo 0,5%. Lottomatica aveva già chiesto all’ADM di poter visionare le carte, e ha visionato lo scambio di lettere con cui l’Agenzia ha chiesto chiarimenti alla Sisal. L’acceso al resto della documentazione è stato invece negato per tutelare la proprietà industriale della Sisal. gr/AGIMEG
