Anche nel primo concorso di luglio il “6” è restato nascosto e il jackpot del Superenalotto vola a 103,6 milioni di euro, quarta posizione assoluta tra le vincite più alte di sempre e in questo momento jackpot più alto in Europa. La sestina vincente manca dalla bellezza di 151 concorsi: mai nella storia del gioco il “6” era mancato tanto e ogni concorso che passa senza vincita di prima categoria è un nuovo miglioramento del record. L’ultima data di avvistamento del “6” risale a un anno fa: era il 16 luglio del 2015 e ad Acireale, in provincia di Catania, fu centrata una sestina da quasi 22 milioni di euro. Da allora il Superenalotto ha iniziato a correre fino a sfondare il muro dei 100 milioni e a mettere nel mirino il podio dei premi più alti di sempre. Prossimo obiettivo, i 139 milioni di euro divisi tra due giocatori di Parma e Pistoia nel febbraio 2010, poi sarà la volta dei 148 milioni finiti a Bagnone nell’agosto 2009. In cima alla classifica, premio più alto di sempre mai messo in palio da un gioco europeo, i 178 milioni vinti nell’ottobre 2010. Il ritardo record della sestina milionaria spinge in alto la raccolta del Superenalotto, che nel primo semestre ha superato i 620 milioni di euro, il +37% rispetto ai primi sei mesi del 2015. cr/AGIMEG
