Super Green Pass, Lamorgese (min. Interno): “Dal 6 al 12 dicembre controllate 104.962 attività, 1.610 i titolari sanzionati”

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha svolto l’audizione della ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, sulle misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali con il rafforzamento del Green Pass, il cosiddetto Super Green Pass. “Ho rilevato l’esigenza che ci sia un dialogo proficuo e costante con le autorità locali e sanitarie per una più efficace azione di controllo. Non sfugge anche l’importanza del ruolo dei sindaci”, ha sottolineato la ministra.

“Ecco gli esiti delle attività di controllo che va dal 6 al 12 dicembre. Riguardo al possesso del Green Pass le persone controllate sono state 924.366, quelle sanzionate 3.802, i pubblici esercizi controllati sono stati 104.962, i titolari sanzionati 1.610, le chiusure provvisorie disposte a titolo di sanzione amministrativa accessoria sono state 87. Relativamente al mancato uso della mascherina le persone controllate sono state 11.922. Sono stati impegnati nei servizi di controllo dispiegati sul territorio nazionale 70.049 operatori delle forze di polizia”, ha detto.

“Non è superfluo sottolineare come la presenza di varianti del virus, se non adeguatamente contrastate, possono inficiare i sacrifici e i buoni risultati che abbiamo fino ad ora conseguito”, ha sottolineato.

“Riguardo l’ultimo fine settimana, sono state controllate 262.066 persone, di cui 763 sanzionate per ragioni connesse al Green Pass, sono state multate per il mancato uso della mascherina 1.341 persone. Sono state controllate 28.908 attività ed esercizi pubblici, sono stati sanzionati 386 titolari e disposta la chiusura di 11 esercizi a titolo di sanzione amministrativa accessoria”, ha specificato.

“Dal 10 marzo 2020 al 5 dicembre 2021 sono stati 60 milioni i controlli riferiti a persone, 12 milioni gli esercizi commerciali. Un dato eloquente della grande attività svolta dalle forze dell’ordine per salvaguardare il diritto alla salute pubblica”, ha concluso. cdn/AGIMEG