Stati Uniti, il Super Bowl anche quest’anno si conferma l’evento sportivo che attrae il maggior numero di scommesse. A contendersi al finale di domenica saranno i Kansas City Chiefs e i Tampa Bay Buccaneers, complessivamente calamiteranno scommesse per 4,3 miliardi di dollari, con 23,2 milioni di americani pronti a piazzare almeno una puntata. Per la cronaca, i Chiefs sono nettamente in vantaggio: il 56% degli scommettitori punterà su di loro, contro il 44% dei Buccaneers. A causa della pandemia e delle restrizioni, però, si registra un netto calo rispetto ai 33 milioni di scommettitori di un anno fa, anche se poi “Con il mercato legale che si fa sempre più solido, i giocatori abbandoneranno i bookmaker illegali e ci attendiamo che gli operatori autorizzati registrino dei volumi record” sottolinea Bill Miller, presidente e Ceo dell’American Gaming Association . L’AGA – che ha condotto un sondaggio attraverso la Morning Consult su un campione di 2.198 cittadini statunitensi – ritiene comunque che il mercato legale registrerà un vero e proprio boom: il numero di utenti che piazzerà una puntata su internet salirà a 7,6 milioni, il 63% in più dell’anno scorso. La rete a terra invece è destinata a subire un crollo del 61% (1,4 milioni). In calo anche gli altri canali, ad esempio il numero delle persone che piazzeranno scommesse tra amici è destinato a scendere del 18%. L’associazione sottolinea anche che nel corso dell’ultimo anno altri sette Stati hanno legalizzato le scommesse (Colorado, Illinois, Michigan, Montana, Tennessee, Virginia e Washington DC), complessivamente hanno accolto una platea di 36 milioni di scommettitori. In totale le giurisdizioni che hanno legalizzato le scommesse sono 25, di questi 21 hanno aperto il mercato a tutti gli effetti. IL settore legale è passato dai 13 miliardi di dollari di raccolta del 2019, ai 21 miliardi del 2020, e le scommesse online hanno garantito l’82% delle puntate. Il gettito dei vari Stati complessivamente ha raggiunto i 210 milioni di dollari. lp/AGIMEG