“Porto i saluti dell’associazione che rappresento per un evento che affronta un tema molto importante come quello che è il gioco. Questo comparto ha un impatto economico-sociale molto forte. I soggetti che sono presenti oggi sono tutti accomunati dalla voglia di diffondere la legalità, la trasparenza e la correttezza nel settore del gioco”. E’ quanto ha dichiarato Lino Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio, durante il convegno “Il futuro del gioco pubblico si costruisce con regole condivise“.
“La Fipe rappresenta gli esercizi pubblici, tra cui le sale gioco che operano in concessione dello Stato e vendono prodotti di gioco autorizzati dalle autorità competenti. In questi anni abbiamo assistito alla crescente differenziazione dell’intrattenimento e della sua evoluzione. Ovviamente, la frammentazione normativa nei territori più dettata da azioni emotive piuttosto che costruttive. Per questo motivo da anni sosteniamo in modo concreto la EGP che si batte per le sale gioco. Tutelare queste imprese è fondamentale per prevenire l’illegalità e il disturbo da gioco d’azzardo. La ludopatia esiste, ma eliminare il gioco non può essere la risposta ma deve esserci una proposta normativa corretta che si fondi sulla formazione degli operatori, di controlli più mirati ed efficaci di ADM e delle forze dell’ordine. Le istituzioni devono avere un approccio pragmatico e coerente che rafforzi i presidi legali e scoraggi l’illegalità. L’obiettivo comune è quello di traguardare un sistema di gioco sicuro, responsabile, tracciabile e sostenibile. Infine, ringrazio Emmanuelle Cangianelli per l’importante lavoro svolto fino ad ora e del suo impegno per questo settore”. ac/AGIMEG