Stanleybet: nel prossimo CdA approvazione mandato, ad un pool di professori universitari italiani, per avvio 72 richieste risarcimento danni ad altrettanti funzionari ADM e di altre amministrazioni dello Stato

Dopo la teoria si passa alla pratica. La recente sentenza della Corte Costituzionale che ha statuito l’anticostituzionalità della legge che prevede l’imposta unica per i ctd qualora si riferisca a periodi di imposta antecedenti al 2011 ha indotto Stanleybet, parte in causa, ad avviare una serie di iniziative mai perpetrate prima nel sistema di gioco italiano. Secondo quanto apprende Agimeg da fonti del dipartimento legale della società di Liverpool, questa mattina è stata aggiunta all’agenda del prossimo consiglio di amministrazione di Stanleybet, previsto per il 27 marzo prossimo a Liverpool, l’approvazione di un’iniziativa destinata ad avere un forte impatto pratico sul settore. Sarà infatti sottoposto al massimo organo direttivo della compagnia di Liverpool l’approvazione del mandato, da conferire ad un pool di professori della scuola di diritto civile della facoltà di legge di un’importante università italiana, per preparare, presso il tribunale di Roma, l’avvio di 72 richieste di risarcimento danni nei confronti di altrettanti funzionari Adm e di altre amministrazioni dello Stato italiano. Questa iniziativa, sempre secondo quanto appreso da Agimeg, è stata decisa da Stanleybet in quanto i 72 funzionari sono stati ritenuti responsabili, in solido con lo Stato, della notifica di 750 avvisi di accertamento che, sempre secondo la società di Liverpool, saranno annullati. es/AGIMEG