Durante l’illustrazione in commissione Bilancio degli emendamenti relativi all’articolo 48 in materia di giochi, si fa largo da più parti l’esigenza di “una disciplina più rigida in materia di concessioni per la raccolta delle scommesse”. Lo auspica la senatrice Ricchiuti (Pd), a cui fa eco il senatore Endrizzi (M5S), che si sofferma sulla necessità di introdurre il divieto assoluto della pubblicità sul gioco d’azzardo, ritenendo tale divieto “un valido strumento di dissuasione nei confronti della propensione al gioco e della diffusione del mercato illegale in tale campo”. Endrizzi richiama “l’opportunità di una disciplina più rigida nel rilascio delle concessioni per la raccolta delle scommesse e la necessità di costituire nuclei di polizia specializzati nella prevenzione e repressione dei reati connessi al gioco d’azzardo”. dar/AGIMEG