Il divieto totale di pubblicità dell’azzardo, chiesto da più parti con diversi emendamenti al ddl Stabilità “non è condivisibile. La pubblicità, se ben regolamentata, è un buon prodotto. Mi sembra eccessivo escluderla del tutto, credo piuttosto sia meglio trovare una soluzione moderata e ponderata”. Il presidente di Federippodromi, Elio Pautasso, commenta ad Agimeg le proposte emendative depositate in commissione Bilancio alla Camera in tema di giochi. Giudizio “positivo” sui due emendamenti a prima firma Faenza (Ala) con cui si propone di assegnare un contributo di 30 milioni di euro all’ippica per il triennio 2016-2018, in attesa della riorganizzazione del settore: “il settore ha bisogno di risorse, questo contributo per noi è fondamentale. Certo, ciò che è veramente auspicabile è una riforma organica, ci auguriamo in tempi brevi”. La richiesta di riordino della disciplina sulle scommesse ippiche a totalizzatore ed a quota fissa “è condivisibile, ma le proposte devono essere precise”, sottolinea il presidente di Federippodromi riferendosi agli emendamenti Russo (Fi) con cui si chiede che per le sole scommesse a quota fissa vengano abrogate le quote di prelievo sull’introito lordo: “più che l’abolizione credo sia meglio l’equiparazione”. Pautasso considera “importante” l’emendamento Lattuca (Pd) per incrementare le risorse destinate al settore ippico con un importo pari ai crediti vantati dallo stesso Mipaaf derivanti dalla gestione dell’ex-ASSI e dai crediti maturati nella gestione corrente: “il ministero ha la facoltà di incassare tali crediti, quindi credo sia una buona opportunità per avere più fondi”. dar/AGIMEG