Secondo indiscrezioni raccolte in queste ore, tra gli emendamenti al disegno di legge di Stabilità all’esame della Commissione Bilancio del Senato, sarebbe stata presentata la proposta di introdurre una tassa di 1.000 euro su ogni slot installata. Secondo le stesse fonti la proposta di modifica sarebbe stata suggerita da una rappresentanza degli operatori del mercato dei giochi di cui fanno parte alcuni rappresentanti delle società di gestione. Si tratterrebbe di una sorta di ‘patrimoniale’ che andrebbe inevitabilmente a ricadere in capo alle imprese di gestione anche se, nell’intenzione di chi l’ha proposta, l’obbligo sarebbe indirizzato ai titolari degli esercizi pubblici. La maggiore imposta comprende più voci: un incremento della tassa sulle vincite delle videolotterie, un aumento del Preu dell’1% e la ‘patrimoniale’. Grazie a questa misura si intende garantire all’erario una entrata aggiuntiva di almeno 380 milioni di euro. lp/AGIMEG