Il terremoto SuperLega e la notte che segnano la fine del progetto lanciato da 12 top club europei e che ha scatenato le proteste dei tifosi inglesi, spagnoli e italiani fa da volano per gli ascolti di Sportitalia. L’emittente (visibile in chiaro e gratuitamente sul canale 60 del digitale terrestre e sul 560 in HD), è anche scesa in campo contro il nuovo format creando un hashtag fisso #nosuperleague visibile sotto il logo di stazione. Nel progetto originario sarebbe rimasto fino a domenica notte ma la SuperLega è durata meno dell’iniziativa. Il racconto della notte che ha segnato la fine del progetto ha raccolto ottimi ascolti: nella serata di martedì 20 aprile nella fascia dalle 21.45 alle 00.30, che Sportitalia ha coperto con un’edizione straordinaria, lo share è stato dell’1,01% di share alle ore 23.30 e dell’1,11% alle ore 24. Le punte più alte della curva degli ascolti con una reach media di 250.000 individui ogni mezz’ora. Michele Criscitiello (Ceo Sportitalia) ha affermato: “Serata niente male quella di ieri con i clamorosi colpi di scena e con la SuperLega che è morta prima di nascere, come avevamo già sostenuto nei giorni scorsi. Florentino Perez non ha più parlato e oggi sarà il giorno decisivo. La SuperLega per come è nata non ha motivo di esistere e ieri sono arrivata tante conferme”. ac/AGIMEG