La prima significativa novità per il comparto giochi è rappresentata dall’approvazione della Delega Fiscale, a febbraio. L’articolo 14 della Delega prevede la totale riorganizzazione del comparto giochi. Oltre alla raccolta sistematica della disciplina in un Codice unico, e al riordino del prelievo erariale, la delega incarica il Governo di armonizzare aggi e compensi spettanti ai concessionari; riordinare la disciplina dei controlli e dell’accertamento dei tributi; riorganizzare il sistema sanzionatorio. Ma la Delega è soprattutto lo strumento per risolvere i problemi che si sono evidenziati nel corso di questi anni, a iniziare dal confronto con gli enti locali per stabilire regole uniformi riguardo alla distribuzione sul territorio dell’offerta di gioco. E ancora, per la tutela dei giocatori problematici, prevede la creazione di un apposito fondo, finanziato anche attraverso interventi mirati sui giochi pubblici, volti a incrementare il gettito. Il provvedimento chiede anche una revisione delle norme in materia di pubblicità dei giochi. Infine, viene previsto il rilancio del settore ippico anche attraverso l’istituzione della Lega Ippica Italiana, che avrà il compito – tra le altre cose – di organizzazione degli eventi ippici, controllare la regolarità delle corse, amministrare il fondo per lo sviluppo e la promozione del settore ippico. La Delega però attende ancora i decreti attuativi per essere messa in atto:i provvedimenti sarebbero tuttavia in dirittura di arrivo, come ha confermato alcuni giorni fa il sottosegretario al MEF Pier Paolo Baretta, intervenendo alla Camera: “Subito dopo la pausa natalizia presenteremo il testo del decreto legislativo per applicare l’articolo 14 della delega fiscale”. (segue) gr/AGIMEG