“Il settore del gioco in Spagna rispetta le regole, non vediamo alcun problema di tipo sociale”. E’ quanto ha affermato il capo del Servizio di Controllo giochi e scommesse della Policia Nacional spagnola, Javier Molinera. “Il nostro lavoro è fare in modo che il giocatore che scommette in modo responsabile sappia che accede a un’attività ludica e sicura”, ma è importante che “il settore non sia iperregolamentato, altrimenti il giocatore si rivolge al mercato illegale, che è senza controlli”. Nel 2019 la Policia Nacional ha effettuato un totale di 64.524 controlli sui locali che offrono giochi e scommesse, rilevando 1.467 irregolarità, pari al 2,2% del totale dei controlli. A settembre dello scorso anno è stata anche lanciata l’operazione ‘Arcade’, focalizzata nell’individuare eventuali minori nelle sale gioco: su 1.800 controlli, i minori individuati sono stati una trentina, in termini percentuali le irregolarità riscontrate sono state pari all’1,6%. Infine, Molinera ha spezzato una lancia nei confronti del gioco online, che molti affermano essere più pericoloso del gioco fisico: “Non è affatto così, anzi il gioco via internet è più sicuro del gioco fisico, in quanto per accedere in rete ci sono molti più controlli”, ha concluso. cr/AGIMEG