Spadafora (Min. Sport): “FIGC ha accolto tutte le osservazioni del Comitato tecnico scientifico, allenamenti riprenderanno il 18 maggio”

“L’altro ieri sono arrivate le valutazioni del Comitato tecnico-scientifico sul protocollo proposto dalla Federazione italiana giuoco calcio (FIGC) per la ripresa degli allenamenti. Le osservazioni sono numerose; ne cito tre più significative. La prima: il CTS chiede che nel caso emerga un positivo all’interno della squadra, tutta la squadra sia messa in quarantena, senza alcun contatto esterno. La seconda: affidare una responsabilità notevole ai medici delle singole società, nel rispetto e nell’attuazione di quel protocollo. La terza: il Comitato tecnico-scientifico richiede che sia fatta attenzione che l’enorme numero di tamponi e di test molecolari richiesti per i calciatori non vadano in nessun modo ad impattare sulle esigenze generali e sulle necessità di tutti gli altri cittadini. Pochi minuti prima di arrivare in Aula ho ricevuto la lettera del presidente della FIGC Gravina che mi comunica che la FIGC ha accolto tutte le osservazioni del Comitato tecnico scientifico riadattando il proprio protocollo e quindi consentendo senza altre difficoltà di poter riprendere il 18 maggio gli allenamenti”. E’ quanto ha affermato il Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili, Vincenzo Spadafora, nella sua informativa tenuta alla Camera. “Ecco alcuni dei provvedimenti che verranno approvati in Consiglio dei Ministri. Abbiamo inserito la cassa integrazione in deroga per i lavoratori dipendenti iscritti al fondo pensione sportivi professionisti. Siamo intervenuti sulla questione dei canoni d’affitto degli impianti pubblici, ma anche sulla possibilità della rinegoziazione dei contratti di gestione degli impianti sportivi sempre con enti pubblici. Abbiamo introdotto una norma che consente la riduzione del 50 per cento dell’affitto degli impianti privati, da marzo a luglio 2020. Poi il bonus ai collaboratori sportivi. Ancora, la necessità di dare sostegni a fondo perduto. Abbiamo istituito un sostegno per le associazioni e società sportive dilettantistiche che parte da 10 milioni e che verrà incrementato grazie all’articolo che consente di avere per i prossimi 3 anni una piccola percentuale del montepremi complessivo di tutto il mondo delle scommesse sportive. Entro la fine del mese di maggio partiremo con il Bando sport e periferie”, ha sottolineato. cdn/AGIMEG