Approvata la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo Snaitech. E’ stato registrato un utile netto di 2 milioni di euro; EBITDA a 5,7 milioni euro; posizione Finanziaria Netta di 431,5 milioni euro, in miglioramento di circa 50 milioni rispetto al 31 dicembre 2016; rapporto di indebitamento ridotto a 3,7x.
Principali dati economici e finanziari consolidati:
– Raccolta complessiva nel semestre pari a 5,2 miliardi di euro
– Ricavi a 437,7 milioni di euro, in flessione dell’1,1% rispetto al primo semestre 2016
– EBITDA a 55,7 milioni di euro, in calo del 17,8% rispetto al pari periodo 2016 a causa del payout delle scommesse sportive e dell’incremento del PREU
– Risultato netto pari a 2 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di € 0,4 milioni del primo semestre 2016
– Posizione Finanziaria Netta a 431,5 milioni di euro, in miglioramento di circa 50 milioni rispetto al 31 dicembre 2016
Il Consiglio di Amministrazione di Snaitech S.p.A., riunitosi in data odierna a Milano, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo, che riporta ricavi per 437,7 milioni di euro, un EBITDA pari a 55,7 milioni di euro, un EBIT di 27 milioni ed un Risultato Netto positivo per 2 milioni di euro. Il business del Gruppo Snaitech nel primo semestre 2017, si legge in una nota dell’azienda, è stato caratterizzato dagli sviluppi e dagli eventi di seguito rappresentati:
- raccolta complessiva pari a 5.222 milioni di euro, con dinamiche particolarmente positive registrate nel settore online, sia nel comparto delle scommesse online (+33,6%) sia in quello dei giochi online (+24,7%);
- integrazione con il Gruppo Cogemat completata con successo con il raggiungimento di importanti miglioramenti ed efficienze operative per il Gruppo Snaitech;
- prosecuzione del processo di outsourcing dei negozi SNAI Rete Italia (“SRI”);
- avvio della procedura di riduzione del personale;
- acquisto di ulteriori 100 diritti VLT.
Raccolta e trend
Nel primo semestre 2017 la raccolta complessiva del Gruppo è stata pari a 5,2 miliardi di euro, in flessione del 2,5% rispetto ai 5,4 miliardi di euro raggiunti nel pari periodo 2016. Di seguito un commento dettagliato relativo all’andamento registrato dai vari segmenti di business. Le quote di mercato di seguito indicate ed attribuite a Snaitech sono basate sui dati di settore disponibili.
Business Betting Retail
La rete di accettazione scommesse sportive di Snaitech si caratterizza per la diffusione capillare sul territorio italiano ed è composta da 1.601 punti gioco attivi (694 negozi e 907 corner). Snaitech si conferma leader di mercato del Betting Fisico con una quota di mercato complessiva del 19,1%. In particolare, Snaitech ha una market share del 17,4% nelle Scommesse Sportive, del 38,7% nel segmento dei giochi a base Ippica e del 17,6% nelle Scommesse su Eventi Virtuali. Nel comparto delle scommesse sportive la raccolta totale del Gruppo sul canale fisico nel primo semestre del 2017 ha registrato una crescita del 2,8% passando da 375 milioni di euro nel 2016 a 386 milioni di euro nel 2017, incremento dovuto al maggiore livello di payout ed alle attività di ottimizzazione della rete e di prodotto. I primi sei mesi del 2017 hanno registrato un payout (entità percentuale delle vincite pagate agli scommettitori rispetto al movimento di gioco raccolto) sulle scommesse sportive, pari all’ 85,1% rispetto all’ 82,1% dell’analogo periodo del 2016. Calano rispetto al 2016 le scommesse a base ippica (98 milioni di euro, -14,3% rispetto al 2016) e quelle sugli eventi virtuali (128 milioni di euro, -15,4% rispetto al 2016).
Business Gaming Machine
Nel comparto delle Gaming Machine, Snaitech è il secondo più importante operatore di mercato con una market share del 14,6%. Il Gruppo, al 30 giugno 2017, ha in carico 58.491 nulla osta di esercizio AWP, ubicati in circa 14.568 esercizi sul territorio, ed è titolare di 10.378 diritti per l’esercizio della raccolta mediante VLT, di cui 10.026 installate in 1.255 locali. I volumi di raccolta del Gruppo nel comparto delle Gaming Machine sono complessivamente in calo rispetto a quelli dell’anno precedente, passando da 3.800 milioni di euro a 3.577 milioni di euro (-5,9%). Tale risultato è da imputarsi principalmente all’inasprimento delle normative territoriali sulle distanze e sugli orari e per le AWP all’abbassamento del livello minimo di payout da 74% a 70% avvenuto nel corso del 2016. In dettaglio, le VLT nel primo semestre hanno raccolto 1.752 milioni di euro (-1,8% rispetto al 2016) e le AWP 1.825 milioni di euro (-9,5% rispetto al 2016).
Business Online
Il Gruppo, nel segmento Online, rappresentato da Scommesse e Games (Bingo, giochi di carte in modalità Torneo e Cash, giochi da Casinò e Slot Online), ha raccolto nel corso dei primi sei mesi del 2017, 760 milioni di euro contro i 599 milioni di euro del 2016 (+27,0%). La crescita della raccolta, sia nel comparto delle Scommesse (+33,6%) sia in quello dei Games (+24,7%), è prevalentemente riconducibile all’ampliamento della gamma dei prodotti offerti e all’attività di cross-selling sul canale fisico. La quota di mercato su questo segmento, pur in presenza di una crescente pressione competitiva, è pari al 6,1%. Nel primo semestre del 2017 le Scommesse Online hanno registrato un payout pari all’ 88,5% rispetto all’86,6% del pari periodo 2016.
Ricavi
I ricavi totali di Gruppo mostrano una contrazione dell’1,1%, passando da 442,4 milioni di euro del primo semestre 2016 a 437,7 milioni di euro nel 2017, da attribuirsi principalmente ad un più elevato livello di payout sulle scommesse sportive e all’incremento del PREU sulle Gaming Machine a partire da aprile 2017, parzialmente compensato dalla crescita dei giochi e delle scommesse on line e dal positivo effetto sui ricavi del minor payout medio delle AWP.
Margini, risultato netto e PFN
L’EBITDA del primo semestre 2017, pari a 55,7 milioni di euro, registra una flessione del 17,8% rispetto al pari periodo del 2016: tale risultato è prevalentemente riconducibile al payout sfavorevole registrato dalle scommesse sportive e all’incremento della tassazione (PREU) sulle Gaming Machine, parzialmente compensato dalla buona performance operativa registrata nel settore Online e dal conseguimento di importanti sinergie ed efficienze operative grazie all’integrazione con il gruppo Cogemat. Sempre nel corso del primo semestre, il Gruppo Snaitech ha intrapreso alcune azioni finalizzate a recuperare marginalità e a compensare almeno parzialmente gli effetti determinati dal recente incremento del PREU:
- è stato avviato un progetto di asset management sul parco VLT installato, reso possibile in virtù dell’autorizzazione di ADM all’unificazione delle reti ex SNAI e Cogemat;
- iniziato il roll-out sulla rete VLT dei nuovi diritti (100) recentemente acquisiti ed avviato il processo di ottimizzazione del payout dei giochi sempre in ambito VLT;
- diffusione su tutta la rete Snaitech dei nuovi Virtual Games recentemente lanciati sulla piattaforma Inspired e attività in corso per il testing e la certificazione di una seconda piattaforma da lanciare entro il secondo semestre 2017.
L’EBIT del Gruppo nel primo Semestre 2017 è positivo per 26,9 milioni di euro rispetto ai 36,3 milioni di euro registrati nei primi sei mesi del precedente esercizio. Il risultato ante imposte del primo semestre 2017, positivo per 6,4 milioni di euro, registra uno scostamento negativo di 1,4 milioni di euro rispetto al dato 2016, riconducibile ad un risultato operativo inferiore solo in parte controbilanciato da un minor valore degli ammortamenti e da una significativa riduzione degli oneri finanziari frutto dell’emissione a novembre 2016 di nuovi prestiti obbligazionari a condizioni finanziarie favorevoli rispetto al preesistente debito. Il risultato netto è positivo 2,0 milioni di euro, in miglioramento di 2,4 milioni di euro rispetto al risultato del pari periodo 2016. L’indebitamento finanziario netto del gruppo SNAITECH, al 30 giugno 2017, è pari a 431,5 milioni di euro, a fronte di 480,9 milioni di euro al 31 dicembre 2016. La diminuzione di 49,5 milioni di euro è principalmente dovuto all’incremento delle disponibilità liquide per 51,7 migliaia di euro, determinata principalmente dalla calendarizzazione dei pagamenti degli oneri concessori e dall’incasso nel mese di maggio del deposito cauzionale ADI 2016.
Avanzamento Piano Industriale ed effetti del D.L. n. 50 del 24 aprile 2017 e della Legge n.96 del 21 giugno 2017
Le linee guida del Piano Industriale 2017-2019, recentemente approvato dal CdA di Snaitech, prevedono:
- il focus sullo sviluppo del segmento Online, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, all’evoluzione dei servizi offerti e all’attività di cross – selling su rete fisica;
- il rinnovo dei diritti Scommesse e l’update tecnologico della rete di agenzie attraverso la progressiva introduzione di nuovi terminali di gioco evoluti;
- l’evoluzione e l’estensione delle piattaforme VLT offerte alla rete distributiva nel segmento Gaming Machine ed una mirata selezione dei contenuti di gioco e dei partner AWP sul territorio;
- il proseguimento della strategia di outsourcing in corso sulla rete di negozi Snai Rete Italia (SRI);
- il completamento entro il primo semestre 2018 del piano di sinergie post integrazione con ex Gruppo Cogemat.
Gli obiettivi indicati nel Piano Industriale:
- break-even sull’utile netto già nell’esercizio 2017
- crescita media della raccolta superiore al 4% nel triennio 2017-2019
- rapporto di indebitamento (Posizione Finanziaria Netta/EBITDA) pari a 2,0x a fine Piano.
Il Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017 ha introdotto alcune novità regolamentari nell’ambito del settore dei Giochi, di seguito richiamate:
- immediato incremento del prelievo erariale unico (“PREU”) dal 17,5% al 19% per le AWP;
- immediato incremento del PREU dal 5,5% al 6% per le VLT;
- dal 1 ottobre 2017, incremento dal 6% al 12% della “Tassa della Fortuna” applicata alle vincite VLT eccedenti i 500 euro.
Alla luce dell’incremento della tassazione previsto dalla manovra correttiva, Snaitech ha confermato l’obiettivo di breakeven sull’utile netto 2017 e il target di crescita media superiore al 4% previsto per la raccolta nel triennio di piano. A livello di rapporto di indebitamento, la maggior tassazione prevista sulle Gaming Machine, determina un frazionale innalzamento del target previsto al 2019 da 2,0x a 2,3x. La Legge n.96 del 21 giugno 2017, oltre a confermare le disposizioni previste dal Decreto del 24 aprile, ha definito il timing in base al quale dovrà essere attuata la riduzione del 30 per cento del numero dei nulla osta di esercizio degli apparecchi new slot (AWP), prevista dalla Legge di Stabilità 2016. Nello specifico entro il 31 dicembre 2017 i nulla osta non potranno essere superiori a 345 mila; entro il 30 aprile 2018 non potranno essere superiori a 265 mila. In data 31 luglio 2017 il ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto ministeriale sulla riduzione di new slot previsto dalla manovra correttiva approvata lo scorso giugno, in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Pur in attesa dei decreti attuativi, la Società stima che il taglio del numero di apparecchi AWP possa ridurre il tasso medio di crescita della raccolta previsto a piano al 3,1% e possa determinare un ulteriore innalzamento del rapporto di indebitamento da 2,3x a 2,4x. La riduzione del numero di AWP non inficerà invece l’obiettivo di break-even sull’utile netto 2017.
In adempimento a quanto richiesto dalla comunicazione CONSOB prot. 10084105 del 13 ottobre 2010 riportiamo l’informativa concernente la Società e il Gruppo Snaitech.
- Posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo Snaitech
Nella posizione finanziaria netta non sono inclusi i conti correnti bancari vincolati per 16.778 migliaia di euro classificati
nella voce “attività finanziarie correnti” dello stato patrimoniale e il conto corrente destinato per 39 migliaia di euro e le
altre attività finanziarie non correnti per 2.198 migliaia di euro.
Nella posizione finanziaria netta di Snaitech S.p.A. non sono inclusi i conti correnti bancari vincolati e le altre attività
finanziarie non correnti.
- Posizioni debitorie scadute del Gruppo Snaitech
Gli importi scaduti alla data del 30 giugno 2017, pari a 5.759 migliaia di euro sono relativi ai debiti commerciali e rientrano nella corrente operatività verso i fornitori di prestazioni, servizi e materiali; tali importi, in via preminente, sono stati liquidati successivamente al 30 giugno 2017. In taluni casi si è formalizzata una nuova scadenza. Allo stato attuale non si evidenziano iniziative di reazione da parte dei fornitori.
- c) Parti correlate
La comunicazione Consob 6064293 del 28 luglio 2006 richiede che, in aggiunta a quanto previsto dal principio contabile internazionale in materia di “Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate” (IAS 24) vengano fornite le informazioni dell’incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate, così come classificate dallo stesso IAS 24, hanno sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. L’incidenza che le operazioni hanno sul risultato economico nonché sui flussi finanziari della Società e/o del Gruppo debbono essere analizzate considerando che i principali rapporti esistenti con parti correlate sono del tutto identici agli equivalenti contratti in essere con parti terze. Alcune società del Gruppo Snaitech intrattengono rapporti con la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, Intesa San Paolo S.p.A., Poste Italiane, Unicredit S.p.A. e Banco BPM S.p.A qualificabili come soggetti correlati al Gruppo Snaitech. Tali operazioni sono state compiute nell’interesse del Gruppo, fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato. Si evidenzia che i prestiti obbligazionari ed il Finanziamento Senior Revolving Facility sono assistiti, tra l’altro, da un pegno sulle azioni di Snaitech S.p.A. rilasciato dal socio di maggioranza della Società. Il relativo accordo di concessione della garanzia tra la Società e il socio di maggioranza, è stato oggetto di parere favorevole da parte del comitato parti correlate di Snaitech S.p.A. I ricavi per prestazioni di servizi e riaddebiti e gli altri ricavi incidono sul risultato ante ammortamenti, svalutazioni, proventi/oneri finanziari, imposte per lo 0,08% nel primo semestre 2017 ( 0,01% nel primo semestre 2016) mentre il totale dei ricavi incide sull’Utile (Perdita) del primo semestre 2017 per lo 2,06% (1,1% nel primo semestre 2016). I costi per materie prime e materiali di consumo utilizzati, per prestazioni di servizi e riaddebiti e gli altri costi di gestione incidono sul risultato ante ammortamenti, svalutazioni, proventi/oneri finanziari, imposte per lo 0,05% nel primo semestre 2017 (0,16% nel primo semestre 2016), mentre il totale dei costi incide sull’Utile (Perdita) del periodo per lo 1,23% (25% nel primo semestre 2016). I compensi percepiti nel corso del primo semestre 2017 dai dirigenti con responsabilità strategiche sono stati pari a complessivi 510 migliaia di euro, di cui 310 riferiti alla retribuzione, 100 migliaia di euro come compenso AD e 100 migliaia di euro in qualità di bonus straordinari
Capogruppo Snaitech S.p.A
Stato di avanzamento del piano di ristrutturazione del debito e dei piani di sviluppo del Gruppo
La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo Snaitech è stata storicamente caratterizzata da: (i) risultati negativi in parte dovuti agli effetti di eventi esogeni, nonché al significativo importo di ammortamenti ed oneri finanziari, (ii) attivi immateriali di ammontare importante a fronte di un patrimonio netto ridotto per effetto delle perdite cumulate, e (iii) un indebitamento rilevante, con flussi destinabili alla sua riduzione limitati dall’assorbimento di liquidità richiesto dagli investimenti tipici del business e dagli oneri finanziari. Con particolare riferimento al semestre chiuso al 30 giugno 2017, gli Amministratori evidenziano come il Gruppo abbia riportato un utile netto di euro 2 milioni; il break-even raggiunto sul risultato netto è in linea con le previsioni del nuovo Piano Industriale ed è stato raggiunto grazie alla combinazione di numerosi fattori, di seguito brevemente richiamati, che hanno strutturalmente contribuito a migliorare la marginalità dell’azienda. Relativamente all’operazione di integrazione con il gruppo Cogemat, gli amministratori rilevano i numerosi benefici derivanti da tale operazione: (i) l’incremento del capitale sociale per 37,2 milioni di euro circa e, più in generale, del patrimonio netto per 140 milioni di euro; (ii) il rafforzamento degli indici patrimoniali e finanziari; (iii) il consolidamento della posizione di leadership nel settore delle scommesse sul canale fisico e l’incremento della quota di mercato nel segmento degli apparecchi da intrattenimento; (iv) la razionalizzazione dell’assetto organizzativo e il miglioramento dell’efficacia operativa; (v) un piano di sinergie per la riduzione dei costi operativi, sia societari sia concessori. Con riferimento all’incertezza segnalata in alcuni passati esercizi in merito alla capacità del Gruppo di rimborsare i finanziamenti in essere alla scadenza, ovvero di rifinanziare il proprio debito, gli amministratori hanno rilevato già in sede di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016 che l’operazione di rifinanziamento perfezionata in data 7 novembre 2016 attraverso l’emissione di 570 milioni di euro di bond, strutturati in una tranche a tasso fisso da 320 milioni (coupon pari a 6,375%, scadenza 2021) e una a tasso variabile da 250 milioni (coupon pari a euribor a tre mesi, con floor a 0% +6%, scadenza 2021), ha consentito di: (i) ridurre sensibilmente il costo degli oneri finanziari a carico di SNAITECH, con un risparmio annuo (ai tassi attuali) pari a circa 17 milioni di euro e (ii) di posticipare dal 2018 a novembre 2021 la scadenza del debito. Relativamente ai rischi legati al rinnovo delle concessioni per la rete dei punti di vendita scommesse scadute il 30 giugno 2016, l’incertezza cui il Gruppo potrebbe essere esposto è rappresentata: (i) dal rischio di un mancato rinnovo delle concessioni con conseguente perdita di flussi finanziari in entrata, riduzione della marginalità e impossibilità di sostenere l’indebitamento finanziario, (ii) rischio finanziario legato alla necessità di un esborso elevato in fase di gara per il rinnovo delle concessioni con il venir meno della sostenibilità dell’indebitamento finanziario. I rischi sopra evidenziati sono tuttavia mitigati dal meccanismo di gara che permetterà di offrire, per singolo diritto, un prezzo differente, facendo così venire meno quindi il rischio c.d. on-off come avviene ad esempio per altre tipologie di gare in ambito concessorio. Relativamente al bando di gara scommesse si evidenzia inoltre come, sulla base dei dati di mercato disponibili, il numero di diritti in assegnazione risulti superiore al numero dei negozi e punti scommesse attualmente attivi sul territorio italiano: la rete di vendita censita da ADM, infatti, consta a giugno 2017 di 4.120 corner sportivi e di 5.639 negozi sportivi (inclusi 2.521 CTD regolarizzati), a fronte rispettivamente di 5.000 e 10.000 diritti messi a gara. A latere della rete dei punti di vendita autorizzati da ADM, vanno inoltre considerate le agenzie scommesse collegate a bookmaker esteri non dotati di Concessione (c.d. CTD) e censiti in circa 4.800 unità, di cui oltre 2.500 risultano essersi regolarizzati al 30 giugno 2017. Anche nello scenario di una massiccia regolarizzazione e successiva partecipazione al bando di questi soggetti, ipotesi attualmente non suffragata da evidenze di adesione alla sanatoria in corso, il numero dei diritti offerti dalla gara risulterebbe verosimilmente superiore alla potenziale domanda pertanto l’impegno finanziario previsto dovrebbe essere tale da non avere ripercussioni negative sulla sostenibilità dell’indebitamento finanziario del Gruppo. Gli amministratori ritengono quindi che il rischio legato ad un mancato rinnovo delle concessioni sia da ritenersi marginale e comunque tale da non compromettere la capacità della Società di generare flussi di cassa sufficienti a garantire gli impegni presi. Alla luce dell’avvenuto rifinanziamento del debito, dei risultati ottenuti, delle attività e delle considerazioni sopra esposti e delle previsioni contenute nel nuovo Piano Industriale 2017 – 2019, gli amministratori, pur considerando l’aleatorietà connessa alla realizzazione di eventi futuri ed alle caratteristiche precipue del mercato di riferimento, non rilevano incertezze sulla continuità aziendale.
Covenant finanziari
I Contratti di Finanziamento in essere (linea di credito Senior Revolving e prestiti obbligazionari) prevedono, come da prassi in operazioni analoghe, una serie di obblighi a carico del gruppo Snaitech. In particolare sono previsti impegni a carico della Società finalizzati alla tutela delle posizioni di credito dei finanziatori, fra i quali: limitazioni alla distribuzione di dividendi fino alla scadenza dei prestiti obbligazionari, limitazioni al rimborso anticipato delle obbligazioni, limitazioni all’assunzione di indebitamento finanziario e all’effettuazione di determinati investimenti, atti di disposizione dei beni e attività sociali. Sono inoltre previsti taluni eventi di inadempimento (c.d. Events of default) il cui verificarsi può determinare la necessità di rimborso anticipato. In particolare Snaitech S.p.A., ai sensi della linea di credito Senior Revolving, si è impegnata ad inviare un Compliance Certificate con periodicità trimestrale con la conferma dell’assenza di eventi di default nel corso del periodo considerato. Il Gruppo infine ha degli obblighi informativi verso i finanziatori in particolare è tenuto a fornire, sia ai sensi della linea di credito Senior Revolving che ai sensi dei prestiti obbligazionari, evidenza periodica dei consuntivi finanziari ed economici.
- f) Stato di avanzamento del piano industriale
Nel mese di aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione di Snaitech ha approvato il Piano Industriale per il triennio 2017- 2109, basato sulle direttrici di sviluppo e sui target già delineati nell’aggiornamento di Settembre 2016 delle Linee Guida, e recependo al suo interno l’avvenuto rifinanziamento dei Prestiti Obbligazionari e il perfezionamento delle fusioni del gruppo Cogemat in Snaitech e di Finscom in SNAI Rete Italia S.r.l. (“SRI”). L’obiettivo strategico del Gruppo è quello di consolidare la posizione di leader nel mercato delle scommesse sul canale retail e di incrementare la quota di mercato sul canale online. Grazie all’integrazione con Cogemat, il Gruppo può inoltre contare su un portafoglio di prodotti aggregato e sulle competenze necessarie per recitare un ruolo di primo piano anche nel comparto degli apparecchi da intrattenimento. Il know how, le risorse disponibili e le piattaforme tecnologiche del nuovo Gruppo, unitamente ad un rafforzato management team, consentiranno di conseguire tale obiettivo. Gli obiettivi primari sono rappresentati dal miglioramento della performance di mercato e dell’efficienza gestionale e finanziaria grazie all’unione delle competenze e delle esperienze confluite in Snaitech dal gruppo Cogemat e dal gruppo SNAI.
In sintesi le linee guida del Piano Industriale 2017 – 2019 prevedono:
- il focus sullo sviluppo del segmento Online, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, all’evoluzione dei servizi offerti e all’attività di cross–selling su rete fisica;
- il rinnovo dei diritti Scommesse e l’update tecnologico della rete di agenzie attraverso la progressiva introduzione di nuovi terminali di gioco evoluti;
- l’evoluzione e l’estensione delle piattaforme VLT offerte alla rete distributiva nel segmento Gaming Machine ed una mirata selezione dei contenuti di gioco e dei partner AWP sul territorio;
- il proseguimento della strategia di outsourcing in corso sulla rete di negozi SRI;
- il completamento entro il primo semestre 2018 del piano di sinergie sui costi operativi varato dopo l’integrazione con Cogemat.
A livello di target sul triennio, il Piano prevede una crescita media della raccolta superiore al 4% ed una generazione di cassa tale da portare a fine Piano il rapporto di indebitamento (Posizione Finanziaria Netta/EBITDA) ad un valore di 2x. Il Gruppo prevede inoltre di poter raggiungere il break-even sull’utile netto già nell’esercizio 2017. Successivamente all’approvazione del Piano Industriale Snaitech 2017-2019, la manovra correttiva dei conti pubblici, così come definita nel Decreto Legge del 24 aprile 2017 e poi convertita in legge in data 21 giugno 2017, ha previsto l’aumento del PREU sulle AWP dal 17,5% al 19% e del PREU sulle VLT dal 5,5% al 6%. Alla luce dell’incremento della tassazione previsto dalla manovra correttiva, Snaitech ha confermato l’obiettivo di breakeven sull’utile netto 2017 e il target di crescita media superiore al 4% previsto per la raccolta nel triennio di piano. A livello di rapporto di indebitamento, la maggior tassazione prevista sulle Gaming Machine, determina un frazionale innalzamento del target previsto al 2019 da 2,0x a 2,3x. La Legge n.96 del 21 giugno 2016, oltre a confermare le disposizioni previste dal Decreto del 24 aprile, ha definito il timing in base al quale dovrà essere attuata la riduzione del 30 per cento del numero dei nulla osta di esercizio degli apparecchi new slot (AWP), prevista dalla Legge di Stabilità 2016. Nello specifico entro il 31 dicembre 2017 i nulla osta non potranno essere superiori a 345 mila; entro il 30 aprile 2018 non potranno essere superiori a 265 mila. In data 31 luglio 2017 il ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto ministeriale sulla riduzione di newslot previsto dalla manovra correttiva approvata lo scorso giugno, in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Pur in attesa dei decreti attuativi, la Società stima che il taglio del numero di apparecchi AWP possa ridurre il tasso medio di crescita della raccolta al 3,1% e possa determinare un ulteriore innalzamento del rapporto di indebitamento da 2,3x a 2,4x. La riduzione del numero di AWP non inficerà invece l’obiettivo di break-even sull’utile netto 2017. I risultati consuntivati nel primo semestre 2017 confermano l’obiettivo di raggiungimento dell’utile netto a partire dall’esercizio in corso. cdn/AGIMEG