Praticamente tutti i concessionari delle slot hanno rispettato il taglio del 30% della rete. Si può quindi dire ultimato l’iter di rottamazione voluto dal precedente Governo, e si è passati da un parco di 400mila macchine a uno di 265mila. E’ quanto apprende Agimeg da fonti istituzionali. Il taglio doveva essere completato entro la fine di aprile, i Monopoli sono stati però impegnati fino a oggi a verificare che ogni operatore avesse rispettato la propria quota. Unica eccezione è Codere, concessionaria che ha intentato un ricorso al Tar Lazio proprio per calcolare il numero di macchine destinate alla rottamazione. Le slot in più sarebbero circa 2.500. gr/AGIMEG