Slot, Tar Latina bacchetta nuovamente il Comune di Formia: “Prima autorizza l’apertura delle sale, poi adotta le fasce orarie”

Il Tar Latina dichiara improcedibile un ricorso intentato da un operatore degli apparecchi da intrattenimento contro le fasce orarie adottate dal Comune di Formia, ma solo perché i provvedimenti impugnati sono già stati annullati con una sentenza di alcuni giorni fa. Il Collegio però bacchetta nuovamente il Comune, nella deliberazione n. 69 del 29 settembre 2014 il Consiglio Comunale aveva chiesto di adottare le fasce orarie, dal momento che sul suolo comunale erano state censite  “sedici case da gioco e di n. 132 attività che ospitano macchinette mangia-soldi”. Una considerazione che secondo il Tar dimostra “la contraddittorietà dell’operato dell’Amministrazione comunale, la quale, da un lato, ha proceduto al rilascio di un alto numero di licenze per sale da gioco e per l’installazione di apparecchi automatici da gioco in esercizi commerciali; dall’altro, contraddittoriamente, pretende di intervenire ex post su attività economiche regolarmente autorizzate”. rg/AGIMEG