Slot, Tar Emilia Romagna respinge ricorso contro limiti orari: “Tutela salute prevale su interessi imprenditoriali”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna (Sezione Seconda) ha respinto un ricorso Contro il Comune di Sassuolo per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza avente ad oggetto “disciplina comunale degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago di cui all’art. 110, commi 6 e 7 A) del T.U.L.P.S. (slot e vlt), istallati negli esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULPS e negli altri esercizi commerciali ove è consentita la loro installazione”. Per il Tar “ritenuto che, ad un sommario esame, i motivi dedotti non appaiono supportati da sufficiente fumus boni iuris (anche alla luce della tutela dei prevalenti interessi legati alla tutela della salute della collettività rispetto all’interesse imprenditoriale del ricorrente)” la domanda cautelare è da respingere. lp/AGIMEG