Il territorio vicentino discute sui limiti orari imposti dalle ordinanze antislot delle amministrazioni comunali. Nel capoluogo si attende la decisione del TAR sull’ordinanza del sindaco sulle fasce orarie, contro cui ha fatto ricorso una sala bingo ribadendo il pericolo per le importanti ripercussioni occupazionali che la misura comporta. E anche in provincia si discute: a Thiene – dove l’accensione degli apparecchi è limitata a otto al giorno – i titolari denunciano all’amministrazione come i clienti vadano a giocare in massa verso i comuni limitrofi non soggetti alle stesse restrizioni. lp/AGIMEG