Al via a Fiorenzuola d’Arda, nella provincia di Piacenza, al censimento delle sale giochi, delle sale scommesse e degli esercizi commerciali autorizzati che ospitano apparecchi per il gioco, situati a meno di cinquecento metri dai luoghi sensibili. Il censimento avrà inizio dopo il passaggio della delibera nel Consiglio comunale di giovedì 30 novembre. L’Amministrazione ha infatti deciso di attivarsi per mappare tali luoghi e le sale gioco uniformandosi alla richiesta della Regione Emilia Romagna con la delibera di Giunta Regionale del 12 giugno. Il termine per effettuare questa operazione è fissato per il 12 dicembre. Una volta ultimata la mappatura, l’Amministrazione avrà sei mesi di tempo per comunicare ai titolari delle sale gioco e delle sale scommesse, e degli altri esercizi che ospitano apparecchi da gioco, ricadenti nel divieto d’esercizio, l’adozione dei relativi provvedimenti di chiusura o il divieto di installazione di nuovi apparecchi e il divieto di rinnovo dei contratti di utilizzo. “Al fine di consentire la progressiva delocalizzazione delle sale gioco – si legge nella delibera che dovranno votare il 30 novembre i consiglieri -, agli esercenti che intendono proseguire la propria attività in zone non soggette a divieto è concessa una proroga fino ad un massimo di sei mesi rispetto al termine per l’adozione del provvedimento di chiusura”. cdn/AGIMEG