“Il gioco d’azzardo sta impoverendo migliaia di persone: intere famiglie rischiano di perdere tutto e addirittura finire ostaggio dell’usura, soprattutto in questo periodo di crisi causato dal coronavirus. A Roma ci stiamo opponendo e stiamo vincendo la battaglia. Il Consiglio di Stato ci ha dato ragione e ha respinto tutti i 13 ricorsi presentati contro l’ordinanza con cui – per combattere il gioco d’azzardo patologico – abbiamo limitato gli orari di funzionamento di slot e videolottery”. Ha dichiarato Virginia Raggi, sindaco di Roma.
“A Roma introdurremo misure ancora più stringenti”
“A Roma abbiamo già limitato l’utilizzo degli apparecchi con vincita in denaro e presto introdurremo misure ancora più stringenti, colgo l’occasione per ringraziare
Sara Seccia, Consigliere di Roma Capitale, per tutto il lavoro che sta portando avanti. Siamo dalla parte dei più deboli, delle persone disperate.
“L’azzardopatia produce disperazione e ulteriore povertà”
È una vera e propria malattia, contro cui la nostra Amministrazione continua a combattere.
A Roma non è più possibile accedere alle slot e agli apparecchi Vlt 24 ore su 24 e continuerà ad essere così. Secondo il Consiglio di Stato la misura che abbiamo adottato è valida e contribuisce a combattere l’azzardopatia. L’orario di funzionamento degli apparecchi rimane dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 18,00 alle ore 23,00 di tutti i giorni, festivi compresi. Al di fuori di queste fasce orarie gli apparecchi devono essere spenti e non accessibili. Chi non rispetta le regole – ha concluso la Raggi – rischia anche la sospensione dell’attività. Nessuna tolleranza”. es/AGIMEG